L’ambiente si tutela e si protegge anche con specifici interventi che riguardano non solo l’utilizzo di fonti energetiche pulite, ma anche la rimozione delle sostanze dannose che potrebbero inficiare i benefici dell’energia alternativa e delle riduzioni in atmosfera. Tra gli interventi da attuare prima o al massimo all’inizio dell’estate, ci sono la scerbatura e la bonifica delle microdiscariche.
Questi interventi vengono appaltati dai Comuni che possono affidarli , tramite appalto, a ditte specializzate. La scerbatura è un procedimento rimozione di erbe spontanee da strade urbane ed extraurbane, aree libere di proprietà comunale e facciate dei palazzi comunali.
In questo modo si previene la proliferazione degli incendi che si rivelano particolarmente dannosi per la salute dell’ambiente a causa dell’emissione di fumi tossici. Se poi tra le piante sono nascosti anche rifiuti come plastica e gomma, il danno ambientale è assicurato.
L’ulteriore azione volta alla protezione dell’ambiente è proprio quella di rimuovere da strade urbane e fuori dal centro abitato o comunque da luoghi non autorizzati, i rifiuti pericolosi che danno vita alle microdiscariche.
I Comuni sono autorizzati ad effettuare operazioni di bonifica delle microdiscariche che si attuano attraverso la rimozione di rifiuti, raccolti e smaltiti secondo le norme, quali eternit, serbatoi con pericolosa presenza di amianto, detriti, pneumatici, plastica, sfalci di potatura e materiali edili.
Il servizio di bonifica viene sempre espletato da ditte aggiudicatarie del servizio comunale. Queste attività rappresentano anche un ottimo ambito per fare impresa e fornire servizi di pulizia territoriale e di smaltimento dei rifiuti pericolosi.