Anche i corsi di specializzazione sulle energie rinnovabili si possono frequentare gratuitamente o abbattendo una parte sostanziosa dei costi. Questo è possibile perché il Fondo Sociale Europeo, gestito dalla Regioni, finanzia anche la formazione specialistica nel campo delle rinnovabili.
I corsi coinvolti riguardano non solo l’impiantistica, ma anche le nuove normative che mutano radicalmente alcuni parametri relativi ai meccanismi di incentivazione e installazione di impianti da fonti energetiche rinnovabili. Una formazione specifica e che riguarda tutte le diverse fonti rinnovabili, eolico, fotovoltaico, geotermico, biomassa, se si dovesse conseguire sempre a pagamento, comporterebbe spese decisamente elevate.
I corsi da tenere d’occhio sono perciò quelli collegati alle novità impiantistiche e normative, specie riferiti al decreto sulle rinnovabili del 3 marzo 2011 e alla direttiva 2009/28/CE che entro il 2012 obbliga gli Stati membri a sviluppare e riconoscere gli schemi di certificazione o di qualificazione equivalente per gli installatori di piccoli impianti a energia rinnovabile.
Questi corsi di alta formazione sono destinati laureati disoccupati e inoccupati o a diplomati occupati o in cassa integrazione o mobilità. La quota di partecipazione a questi corsi può superare anche i 1000 euro, ma gli aventi diritto possono presentare domanda per l’ottenimento di un voucher regionale che copre i costi della formazione. Ulteriori informazioni su come trovare questi corsi si possono ottenere contattando la propria Regione di residenza o i centri di alta formazione accreditati dalla stessa.