Giornate convulse: i mercati ballano, sospinti dalla speculazione e dalla disarmante fragilità della nostra classe politica. Che non ha perso l’occasione per rimediare l’ennesima figuraccia. Hanno varato una manovra economica che prevede tagli e sacrifici per tutti, o quasi. Ma non per loro.
Nella notte tra il 12 ed il 13 luglio, infatti, con un colpo di mano bipartisan, hanno sfilato i loro emolumenti dalla scure di Tremonti, mettendoli al sicuro.
Insomma, scene da fine dell’impero: il paese affonda e loro cercano di arraffare voracemente quel che resta, prima del crollo finale.
A rendere ancora più rovente il clima, la comparsa, nelle ultime ore, di Spider Truman.
E le Camere corrono ai ripari, come titola più di un quotidiano.
Ora, cos c’entrano fonti rinnovabili ed efficienza energetica?
C’entrano, c’entrano perché il Comitato per il risparmio e l’efficienza energetica, nonché la promozione dell’uso di energia da fonti rinnovabili nel Senato della Repubblica, previsto con delibera del Consiglio di Presidenza del 24 maggio e formatosi pochi giorni fa, valuterà la fattibilità di una serie di iniziative atte ad implementare fonti rinnovabili ed interventi di efficienza energetica.
L’obiettivo è ridurre i costi (energetici) della politica.
Come spiega Simona Vicari, segretario della Presidenza del Senato e Presidente del Comitato, Il Senato punterà sempre più sul risparmio e l’efficienza energetica, anticipando il raggiungimento degli obiettivi comunitari fissati dall’Unione europea nella recente proposta di direttiva sull’efficienza energetica. Nelle prossime settimane il Comitato presenterà proposte operative per ridurre i consumi energetici alleggerendo così la bolletta di Palazzo Madama almeno del 10%, rivolgendo particolare attenzione alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e alla mobilità sostenibili.
Ciao
A presto.
Si ringrazia:
– zeroemission.eu
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