Nei pressi di Massa Martana, in provincia di Perugia, la joint venture tra Angelantoni e la tedesca Siemens ha dato vita all’ Archimede Solar Energy (ASE). ASE è uno stabilimento per la produzione di ricevitori solari tecnologici che si posiziona tra i primi posti in Italia nel settore del solare termodinamico.
Il progetto è stato ottimizzato dopo numerosi anni di ricerche da parte dell’ENEA e dell’ASE.
Questa nuova tecnologia ha il punto di partenza proprio nel sole: è diversa dalla tecnologia del fotovoltaico infatti prevede la produzione di energia elettrica proveniente dal calore.
L’energia elettrica si forma grazie a dei sali minerali che vengono fatti scorrere all’interno di specchi parabolici e che in relazione alle temperature raggiunte (oltre 500°C) riescono a trasformare l’acqua in vapore.
Non sono assolutamente utilizzate fonti primarie fossili, tutto dipende dal sole.
L’investimento si aggira sui 50 milioni di euro e grazie a questo progetto sono stati creati 200 posti di lavoro.
Il solare termodinamico sarà un valido competitor del fotovoltaico?
Occorre aspettare.